SABATO 14 GIUGNO 2025, ORE 21,00
Roma, Chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini
Il Sacro e la Voce.
La magia del barocco napoletano in un percorso tra Musica e Arte
Jiayu Jin, soprano
Alessandro Albenga, organo
Philippe Casanova, pittore
Civita Mostre e Musei, videomapping
Un excursus nella musica sacra del Seicento napoletano insieme a due grandi interpreti, l’organista Alessandro Albenga e il soprano Jiayu Jin, per accompagnare lo spettatore in un percorso ‘immersivo’ nel barocco, attraverso l’opera “Peregrinatio” che il pittore Philippe Casanova
ha creato in collaborazione con “Civita Mostre e Musei”: la volta cementizia della Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini – dettaglio architettonico sorprendentemente incompiuto – prende vita e colore in una celebrazione di passato e presente, in una peregrinatio, appunto, che guida lo spettatore alla ri-scoperta dell’arte e della musica barocca, della liturgia e della tradizione musicale in simbiosi con il contesto architettonico e devozionale. Il progetto “PARADISUS – Artificio di luce” è prodotto da Urban Vision Group e ideato da Civita Mostre e Musei, con il benestare di Monsignor Rino Fisichella, Pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, e gli auspici della Presidenza della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, con i patrocini delle Ambasciate di Francia in Italia e presso la Santa Sede, in collaborazione con l’Arciconfraternita della Santissima Trinità dei Pellegrini e Convalescenti.
Programma
Giovanni Salvatore (1611 – 1688 ca.)Toccata
Francesco Provenzale (1632 – 1704)Beatus Vir a voce sola con 4 istromenti (*)
Adriano Banchieri (1568 – 1634)Sonata e Canzone
Dal manoscritto Carlo G. (XVII sec.)Nigra sum
Alessandro Scarlatti (1660 – 1725)Aria alla FranceseToccata IIRorate caeli, a voce sola, due violini e basso continuo (*)
* Trascrizione per organo di Alessandro Albenga
Jiayu Jin, soprano, è la vincitrice del Secondo Premio al Concorso Internazionale di Opera Barocca Cesti 2024 a Innsbruck, dove ha ricevuto anche un premio speciale per la sua esibizione in un concerto dell’Accademia. In precedenza ha vinto il Primo Premio al Concorso Cavalli–Monteverdi 2023 a Cremona e al Concorso Provenzale 2024 a Napoli.
La sua carriera nel repertorio barocco è iniziata nel 2022 con Europa Galante e Fabio Biondi, e da allora si è esibita in importanti festival come il Musikfest di Brema, i festival barocchi di Roma e Napoli, e il Festival de Música Barroca de Madrid.
Nel 2024 ha interpretato Euridice e La Musica ne L’Orfeo con Il Pomo d’Oro e Francesco Corti.Ha cantato Primavera ne La Gloria di Primavera di Scarlatti a Roma e Palermo, e ha partecipato con Il Pomo d’Oro e Ann Hallenberg allo Stabat Mater di Pergolesi a Siviglia , ha co-fondato anche il progetto “Lamenti di Donna” con ensemble barocco “ La Spagna”, un recital itinerante acclamato in tutta Europa.
Alessandro Albenga ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma, diplomandosi in Pianoforte e in “Organo e Composizione Organistica”. Si è quindi perfezionato presso le Accademie Organistiche di Pistoia, Meaux (Francia) e Haarlem (Olanda).
Ha suonato con importanti gruppi vocali e strumentali, fra i quali l’ensemble Il Teatro Armonico, l’Orchestra Barocca Italiana, l’Orchestra Sinfonica della R.A.I. di Roma, l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia, l’Academia Montis Regalis, l’Orchestra della Diocesi di Roma, il coro Musicanova, il gruppo Festina Lente e l’ensemble Seicentonovecento.
Attivo come solista di organo in Italia e all’estero, dal 1987 al 2002 è stato organista dell’Arcibasilica di S. Giovanni in Laterano: sul più antico degli storici organi della Cattedrale di Roma (il celebre “Luca Blasi”, costruito in occasione del giubileo del 1600) ha registrato un CD di musiche cinque-secentesche di ambito romano che ha riscosso lusinghieri consensi di pubblico e critica.
Già membro della commissione ministeriale di tutela degli organi antichi del Lazio, presta consulenza nel restauro di organi storici e nella progettazione di nuovi strumenti.
È stato docente di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone e, precedentemente, nei Conservatori di Musica di Firenze, Adria, Campobasso e Benevento. In questi istituti ha insegnato anche “Accordature e Temperamenti” e “Storia e Tecnologia dello Strumento”.
Ha tenuto concerti e masterclass per conto dell’Istituto dell’Organo Storico Italiano, dell’Accademia Internazionale d’Organo di Smarano (Trento) e presso il Lemmensinstituut di Lovanio (Belgio).
Attualmente è organista della Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima, da cinque secoli chiesa di riferimento in Roma per i cattolici di lingua tedesca.