IN MEMORIA DI PIETRO DA CORTONA

 

Mercoledì 1 luglio 2015 ore 21,00
Chiesa dei Santi Luca e Martina
Via della Curia, 2 Roma

Ensemble Festina Lente

Canto: Arianna Vendittelli, Alessandro Carmignani, Matteo Pigato
Alto: Anita Rufini, Andrés Montilla
Tenore: Riccardo Pisani, Toomas Kaldaru, Antonio Orsini
Basso: David Maria Gentile, Tony Corradini

Luca Pietropaoli, cornetto
Paolo Perrone, violino
Dario Salerno, trombone barocco
Andrea Lattarulo, violone
Francesco Tomasi, tiorba
Andrea Buccarella, cembalo
Alessandro Albenga, organo

Michele Gasbarro, direzione

Messa a Tre cori di Ruggero Giovannelli (Velletri 1560 – Roma 1625)

INGRESSO LIBERO 

La composizione, rielaborando il famoso tema del madrigale omonimo di Giovanni Pierluigi da Palestrina, seduce per la sensibilità della sonorità spaziale integrata mirabilmente al rigore formale della polifonia «osservata» cinquecentesca. La sovrapposizione delle 12 voci, il senso prospettico del contrappunto e l’esaltante policromia delle sonorità, tutta giocata fra «ripieni» e «soli», sono gli elementi costitutivi della composizione e, più in generale, di un arte che, lontano dal tempo, ha portato a considerare il compositore veliterno come «valoroso compositore da chiesa e da camera… che nell’opere composte ad 8 e 12 voci fece sentire, nei suoi tempi, movimenti leggiadri e sbattimento di cori non più uditi…» (Giuseppe Ottavio Pitoni)

La messa «Vestiva i colli» di Ruggero Giovannelli, trascritta da un manoscritto conservato presso l’archivio Capitolare della Basilica di Santa Maria in Trastevere, viene presentata dall’Ensemble «Festina Lente» seguendo la scansione liturgico-musicale di una messa ideata “in memoria” di Piero da Cortona. Un ricco organico vocale e strumentale alterna le parti dell’Ordinario a 12 voci, a brani vocali e strumentali ispirati dai soggetti sacri delle grandi opere pittoriche realizzate dal grande artista cortonese.

Un evento significativo e di grande suggestione, quello in programma, che intende rendere omaggio ad uno dei più grandi protagonisti del Barocco romano, che «coll’abilità e col merito della professione, unito a tant’altre belle qualità aveva guadagnato l’affetto, la stima e l’amicizia di tutta Roma». (L.Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, Roma 1730).

Il concerto, promosso dalla Fondazione Roma-Arte-Musei è organizzato da Roma Festival Barocco con la collaborazione dell’Accademia Nazionale di San Luca.

La Chiesa dei Santi Luca e Martina, raramente aperta al pubblico, rappresenta la «figlia diletta» di Pietro da Cortona, che la edificò completamente a sue spese e che lì trova sepoltura. La struttura, già sede dell’Accademia di San Luca, reca i caratteri iniziali della cultura barocca e nella cripta, anch’essa opera di Pietro da Cortona, conserva preziosi rilievi di Alessandro Algardi.


Festina Lente opera nel campo della musica antica italiana rinascimentale e barocca con l’intento di recuperare e presentare al pubblico preziosi inediti musicali di scuola italiana del ‘500 e ‘600. Negli ultimi anni l’attenzione è stata rivolta alla produzione policorale sacra concepita per le grandi celebrazioni della Chiesa cattolica: in essa il senso “prospettico” della polifonia rinascimentale è amplificato ed esaltato, nelle esecuzioni, dal continuo movimento degli artisti all’interno dello spazio esecutivo. In una ricerca di massimo rigore storico, le composizioni vengono presentate in ricostruzioni liturgico-musicali, secondo le solennità dei riti sacri romani del ‘600, in un inscindibile rapporto di musica, azione e parola, nel rispetto dello spettacolo barocco. Ai numerosi concerti e prime esecuzioni moderne si affianca l’attività discografica, con la pubblicazione di una messa a due cori di F. Bianciardi per la NUOVA FONIT CETRA, della messa a due cori “Ave Regina” di T. L. da Victoria per la DYNAMIC (Goldberg, Choc, Cinque Diapason) e la Messa per la Notte del Ss.mo Natale di A. Scarlatti a 9 voci, due violini e basso continuo per STRADIVARIUS. Di prossima pubblicazione i 27 Responsori di Felice Anerio e la Messa a tre cori di Ruggero Giovannelli, registrate durante la manifestazione “Inedita” conclusasi nel dicembre 2012 e finanziata con un Progetto Speciale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Festina Lente è organizzatrice, dal 2004, del ROMA FESTIVAL BAROCCO.


Michele Gasbarro
Diplomato in pianoforte e direzione di coro, ha al suo attivo numerosi concerti in Italia ed all’estero. Già collaboratore dell’Accademia Nazionale di Danza, maestro sostituto presso il Teatro dell’Opera di Roma, è docente di direzione di coro presso i Conservatori italiani.
Si occupa da diversi anni di musica antica, in qualità diricercatore ed esecutore, partecipando come direttore ad importanti festivals, rassegne e stagioni musicali. Si è occupato del recupero di inediti musicali di area romana, trascrivendo le messe in doppio coro e numerosi mottetti di G. Allegri, messa e vespri di F. Cavalli, Responsori di Natale di A. Stabile, messe di G. Animuccia, G. Corsi, B. Graziani, salmi e messe policorali di R. Giovannelli, Felice Anerio e l’intero corpus delle messe policorali a 16 e 17 voci di Paolo Petti.
Ha fondato l’Ensemble “Festina Lente” di cui è direttore artistico e direttore musicale ed è l’ideatore e direttore artistico del ROMA FESTIVAL BAROCCO.




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