Venerdì 10 dicembre 2021 – FESTIVAL XIV EDIZIONE

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  • 10/12/2021
    21:00 - 23:00
QUARTO CONCERTO
 

Venerdì 10 dicembre 2021 ore 21.00  

Roma, Chiesa Evangelica Metodista, Via Firenze 38

‘Il fulmine son io’. Le Cantate da camera di Bernardo Pasquini

Mauro Borgioni, baritono  

Lo Specchio di Narciso:
Rebeca Ferri, violoncello
Salvatore Carchiolo, cembalo
Francesco Tomasi, tiorba 

 

Sebbene oggi il nome di Pasquini sia ancora principalmente associato alle sue opere per tastiera e alla sua fama di virtuoso, non dobbiamo dimenticare che una parte sostanziale della sua produzione era dedicata alla musica vocale.
Come allora era consuetudine, la maggior parte delle sue cantate sono opere da camera, per una sola voce e di contenuto secolare. A queste si aggiungono le grandi cantate festive, composte per celebrazioni importanti e scritte per varie voci e strumenti, e le cantate spirituali assimilabili a piccoli oratori. Un attento esame dei testi poetici ha portato anche all’individuazione di alcuni autori: tra questi il cardinale Benedetto Pamphili, Francesco Maria Paglia e Alessandro Guidi.
Le cantate per voce grave e basso continuo di Pasquini appartengono alla stagione forse più affascinante della cantata, quella che ancora non conosce in maniera così netta e definitiva l’inesorabile e inevitabile gabbia rappresentata dalla replica del binomio Recitativo/Aria. La libertà e perfino l’imprevedibilità dell’organizzazione formale di questo repertorio lo rende molto interessante soprattutto per la flessibilità di una forma musicale che a volte si piega docilmente alle esigenze della forma poetica e in altre ne ignora le istanze portando avanti un discorso autonomo.

Bernardo Pasquini (1637 – 1710)
Era risorta invano (L’ombra di Solimano)

Misero cor, nascesti solo a piangere

Nicola Haym (1678 – 1729)
Sonata per violoncello e basso continuo in la minore
Adagio – Allegro Assai – Adagio – Presto

Bernardo Pasquini
Il fulmine son io

Toccata II
(SBPK Mus. Ms. Landsberg 215)

Che volete da me

 

 
Mauro Borgioni ha studiato canto presso la Scuola Civica di Milano e il Conservatorio di Cesena, perfezionandosi poi alla Foundation Royaumont di Parigi.
Ha collaborato con vari ensemble e orchestre tra cui Concerto ItalianoOrchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica della Rai, Orchestra Regionale della Toscana, La Cappella Real de Catalunya, Orchestra “Lorenzo da Ponte”, Die Kölner Akademie, Concerto Romano.
Specializzato nel repertorio barocco, ha cantato con importanti direttori e musicisti tra cui R. Alessandrini, J. Savall, D. Fasolis, T. Brock, J. Valchua, J. Webb, A. Florio, A. Bernardini, A. Quarta, L. Ghielmi in alcune delle più importanti sale da concerto e teatri come Konzerthaus di Vienna, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Regio di Torino, Kolner Philarmonie, Auditorium de Madrid, National Centre for Arts and Performing di Pechino, UCLA Los Angeles.
Ha inciso per le etichette discografiche Alpha-Prod, Brilliant Classics, Arcana, Glossa, Ricercar, fraBernardo e per emittenti radiofoniche e televisive.

 

Rebeca Ferri, si è diplomata in violoncello al Conservatorio di Santa Cecilia con M. Gambini. Ha studiato flauto dolce con A. Carideo, M. De Martini, perfezionandosi con K. Boeke, M. Schneider, H. Tol. Dal 1987 al 1995 si è classificata, con i due strumenti, sempre ai primi posti nei concorsi annuali “Jugend musiziert”. Ha approfondito lo studio del violoncello barocco con A. Bylsma, G. Darmstadt, R. Dieltiens, B. Maté, S. Veggetti. E’ stata borsista della “Fondazione Yehudi Menuhin – live music now” in Germania. Ha studiato, dal 1999 al 2003, con J. ter Linden alla “Hochschule für Musik Würzburg”, dove si è diplomata in violoncello barocco. Nel giugno 2007, con K. von der Goltz, alla “Hochschule für Musik und Theater München”, ha conseguito, a pieni voti, la “Meisterklasse” di violoncello barocco.
Fa parte degli ensembles: L’Astrée, A l’Antica, Academia Montis Regalis, Ensemble Baroque du Léman, Gli Incogniti, Ensemble 1800, Divino Sospiro, Accademia Ottoboni, Concerto Romano, A Musicall Banquet, Sogno Barocco, Soavi Affetti, La Selva, Esterhazy Hofkapelle.
Registra per Opus 111, Glossa, Sony, Deutsche Harmonia Mundi, Tactus, Carus, Brillant, Amadeus, Eloquentia, Dynamic, Zig-Zag Territories.
Suona un violoncello di A. Mehler (Leipzig 2011), da Martinus Kaiser (Venezia 1679).
 

Salvatore Carchiolo ha studiato clavicembalo e tastiere storiche al Conservatorio Reale dell’Aja e allo “Sweelinck Conservatorium” di Amsterdam, con Bob van Asperen. La sua attività concertistica lo ha portato a esibirsi nelle più prestigiose sedi concertistiche italiane ed estere (Francia, Spagna, Germania, Austria, Olanda, Belgio, Russia, Polonia, Svizzera, Stati Uniti, Canada, Norvegia, Svezia, Giappone). 

Ha suonato con i maggiori gruppi cameristici e orchestrali italiani specializzati nel repertorio barocco (Europa Galante, Accademia Bizantina, Il Giardino Armonico, Concerto Italiano e altri).

Ha registrato per la RAI, per la ORF (ente radio-televisivo austriaco) e per le etichette discografiche RCA – BMG Ariola, Opus 111, Stradivarius, Deutsche Harmonia Mundi, Agogique, Fuga Libera, Bis, Da Vinci. Bongiovanni.

È titolare della cattedra di clavicembalo presso l’Istituto superiore di studi musicali “Vincenzo Bellini” di Catania.

Salvatore Carchiolo affianca all’attività concertistica quella musicologica; di recente pubblicazione lo studio Una perfezione d’armonia meravigliosa. Prassi cembalo-organistica del basso continuo italiano dalle origini all’inizio del Settecento).

Francesco Tomasi diplomatosi in liuto al Conservatorio di musica “S. Cecilia” di Roma, si specializza in chitarra barocca e tiorba alla Musik Hochschule di Trossingen.
Ha al suo attivo un’intensa attività concertistica, grazie alle collaborazioni con ensembles di musica antica come Concerto Romano (A. Quarta), Concerto de’ Cavalieri (M. di Lisa), Arte musica (F. Cera), L’Estravagante (S. Montanari), Swiss Baroque Soloists, Pera ensemble, Cappella Gabetta, La Malaspina, La Selva, Cappella Tiberina, Anfione ensemble (A. Damiani), con le quali si è esibito nell’ambito dei più prestigiosi festivals e rassegne concertistiche in Italia e all’estero, tra cui Tager Alte Musik in Herne (Germania), Monteverdi Festival, Wiener Konzerthaus (Austria), Internationale Barocktage Stift Melk (Austria), Malgartner Kloster Konzerte (Germania), Festival internazionale W.A. Mozart a Rovereto, Rheingau Musik Festival (Germania), “Festival Flatus” Siòn (Svizzera), Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, Antiqua Festival (Spagna), Roma Festival Barocco.
Ha inciso per Brilliant Classics, Radio Vaticana, WDR radio tedesca, ORF radio austriaca ed effettuato registrazioni televisive per la rete RAI International.

L’ingresso ai concerti sarà possibile solo con un valido certificato Covid e documento d’identità.

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