- 25/09/2022
19:30 - 22:30
Domenica 25 settembre 2022 19,30
Roma, Basilica di Sant’Apollinare
Una ricostruzione liturgica nel Seicento a Napoli
Messa a 5 voci e ripieni;
Prima esecuzione in tempi moderni
Ensemble Festina Lente
Michele Gasbarro, direttore
Solo negli ultimi anni l’attività artistica di Gaetano Veneziano, nato a Bisceglie nel 1656 e morto a Napoli nel 1716, è stata oggetto di studio da parte di ricercatori e musicisti specializzati nel repertorio barocco. Un lavoro prezioso che ha contribuito a svelare i segreti compositivi del grande artista, ponendo la sua opera al centro della produzione musicale della grande ‘scuola’ partenopea.
Il fondo musicale dei manoscritti nella Biblioteca Oratoriana dei Girolamini di Napoli è stato fondamentale in tale attività di ricerca: la maggior parte dei manoscritti del compositore, compresi fra il 1677 e il 1706, sono oggi le uniche fonti conosciute.
Fra i preziosi manoscritti spiccano le due composizioni oggetto del presente programma: la ‘Messa a 5 voci e ripieni’ e le Litanie dedicate alla ‘Beatae Virginis Mariae’ per 5 voci e strumenti, entrambe composte nell’anno 1693.
La prima esecuzione moderna, realizzata dall’Ensemble Festina Lente,non è solo un omaggio al grande compositore biscegliese, ma è anche l’occasione per presentare ufficialmente la collana editoriale dedicata alla musica inedita italiana del XVII secolo di cui i due lavori fanno parte.
Il concerto prevede l’esecuzione dell’Ordinarium Missae con la Messa a 5 voci di G. Veneziano, alternato da brani strumentali e Antifone in canto gregoriano.
In chiusura ‘l’umile e divota preghiera’ delle Litanie Lauretane. Una supplica che religiosamente è destinata ad ‘implorare la divina misericordia per mezzo della intercessione della Beatissima Vergine Madre di Dio’.
Introito
Gaetano Introito
Gaetano Veneziano (1656 – 1716), Toccata
Penitenziale e Dossologia
Gaetano Veneziano, Messa a 5 voci: Kyrie e Gloria
Dopo l’Epistola
Interludio (organo)
Professione di Fede
Gaetano Veneziano, Messa a 5 voci: Credo
Offertorio
Interludio (organo)
.
Liturgia eucaristica
Gaetano Veneziano, Messa a 5 voci: Santus
Elevazione
Interludio (organo)
Litania
Gaetano Veneziano, Messa a 5 voci: Agnus Dei
Communio
Pietro Andrea Ziani, Sonata a Tre
Congedo
Gaetano Veneziano, Litanie della Beata Vergine Maria a 5 voci e strumenti
Ensemble Festina Lente
Francesca Cassinari – Cantus I
Cristina Fanelli – Cantus II
Eleonora Aleotti – Cantus III
Elena Biscuola – Altus
Enrico Busia – Tenor
Gabriele Lombardi – Bassus
Paolo Perrone – Violino I
Gabriele Politi, Karatzyna Solecka – Violini II
Gianfranco Russo – Viola
Andrea Lattarulo – Violoncello
Michele Carreca – Tiorba
Matteo Coticoni – Contrabbasso
Alessandro Albenga – Organo
Michele Gasbarro – Direttore
Festina Lente, fondata e diretta da Michele Gasbarro, opera nel campo della musica antica italiana rinascimentale e barocca. Intento primario è recuperare e presentare al pubblico, preziosi inediti musicali di scuola italiana del ‘500 e ‘600. Negli ultimi anni l’attenzione è stata rivolta alla produzione policorale sacra concepita per le grandi celebrazioni della Chiesa cattolica, rinvenuta nei principali archivi capitolari delle grandi basiliche. Un repertorio eseguito seguendo ricostruzioni liturgico-musicali e le solennità dei riti sacri romani del ‘600, in un inscindibile rapporto di musica e azione, nel rispetto dello spettacolo barocco. Ai numerosi concerti e prime esecuzioni moderne si affianca un’attività discografica. Alla pubblicazione di una messa senese a due cori di F. Bianciardi per la Nuova Fonit Cetra, si affianca quella della messa a due cori “Ave Regina” di T. L. da Victoria che ha ricevuto il “Goldberg” dall’omonima rivista internazionale di musica antica e l’assegnazione dello “Choc” e dei “Cinque Diapason” rispettivamente dalle prestigiose riviste francesi Le Monde de la Musique e Diapason, e la Messa per la Notte del S. Natale di A. Scarlatti a 9 voci, due violini e basso continuo per Stradivarius. Di prossima pubblicazione un disco dedicato ai 27 Responsori di Felice Anerio, la Messa a tre cori di Ruggero Giovannelli e la Missa a 6 voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina inserita in una ricostruzione liturgico-musicale della festività della Dedicazione della Basilica di San Pietro in Vaticano. Festina Lente è organizzatrice, dal 2004, del Roma Festival Barocco, fondata e diretta da Michele Gasbarro.
Michele Gasbarro, laureato con lode in Lettere, è diplomato in musica corale, direzione di coro e pianoforte. Già collaboratore dell’Accademia Nazionale di Danza, maestro sostituto presso il Teatro dell’Opera di Roma, è docente di direzione di coro presso il Consevatorio ‘L. D’Annunzio’ di Pescara.
Si occupa da diversi anni di musica antica, in qualità di ricercatore ed esecutore, partecipando come direttore ad importanti festivals, rassegne e stagioni musicali. Si è occupato del recupero di inediti musicali di area romana, trascrivendo le messe in doppio coro e numerosi mottetti di G. Allegri, F. Cavalli, A. Stabile, G. Corsi, B. Graziani , salmi e messe policorali di R. Giovannelli, Felice Anerio, e l’intero corpus delle messe policorali a 16 e 17 voci di Paolo Petti ecc.
E’ stato membro di numerose commissioni fra cui la Commissione Musica del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo. Le trascrizioni musicali ed i suoi lavori scientifici sono pubblicati dalla casa.