SETTEMBRE CON IL FESTIVAL – PRIMO CONCERTO

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  • 23/09/2022
    21:00 - 23:00

Venerdì 23 settembre 2022 ore 21,00
Roma, Chesa di S. Maria Maddalena
Le Sonate per violoncello e basso ‘miniate’ da Pier Leone Ghezzi
Rebeca Ferri, violoncello barocco
Elisabetta Ferri, cembalo

 

Pier Leone Ghezzi (Roma, 1674-1755) è un valente pittore, attivo a Roma nella prima metà del ‘700. Celebri i suoi affreschi di Villa Falconieri, a Frascati e i numerosi ritratti e caricature, a penna e a guazzo, di musicisti, personaggi più o meno famosi e mestieri, riuniti nella raccolta dal titolo: Il “Mondo Novo” musicale.

Lui stesso musicista – suona il violone per diletto – Pier Leone Ghezzi  accompagna i ritratti della sua raccolta da precise ed esaurienti didascalie, che ci permettono di inserire  la società romana del ‘700 in un contesto europeo e di presentarci  il modo nuovo di “musicare” proprio del periodo barocco.

Il programma di sonate per cello e cembalo proposto dalle “sorelle in musica” Rebeca e Elisabetta Ferri e accompagnato dai ritratti dei musicisti coinvolti, incontrati  da Pier Leone Ghezzi viaggiando al seguito della nobiltà romana tra Roma e Napoli, ci permette di seguire un percorso geografico che è anche  iter mentale capace di donare alla musica  una valenza e un sapore europei.

 

Alessandro Scarlatti (1660-1725)
Sonata in do minore
Largo, Allegro, Largo – Allegro – Piano – Allegro
 

Giovanni Bononcini (1670-1747)
Sonata in La minore

Andante – Allegro – Grazioso e Minuet

 

Carlo Francesco Pollarolo (1653-1723)
Sonata in Re minore

 

Quirino Colombani (1668-1735)
Sonata in sol minore
Andante(?) — Presto assai – Adagio – Allegro

 

Giovanni Bononcini (1670 – 1747)
Sonata in la minore
Andante – Allegro – Grazioso e Minuet

 

Antonio Vivaldi (1678 – 1741)
Sonata in La minore
Largo – Allegro – Largo – Allegro

 

Leonardo Leo (1694-1744)
Toccata in do minore (per cembalo solo)
 

Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736)
Sinfonia in Fa Maggiore
Comodo – Allegro – Adagio – Presto
 

Rebeca Ferri, si è diplomata in violoncello al Conservatorio di Santa Cecilia con M. Gambini. Ha studiato flauto dolce con A. Carideo, M. De Martini, perfezionandosi con K. Boeke, M. Schneider, H. Tol. Dal 1987 al 1995 si è classificata, con i due strumenti, sempre ai primi posti nei concorsi annuali “Jugend musiziert”. Ha approfondito lo studio del violoncello barocco con A. Bylsma, G. Darmstadt, R. Dieltiens, B. Maté, S. Veggetti. E’ stata borsista della “Fondazione Yehudi Menuhin – live music now” in Germania. Ha studiato, dal 1999 al 2003, con J. ter Linden alla “Hochschule für Musik Würzburg”, dove si è diplomata in violoncello barocco. Nel giugno 2007, con K. von der Goltz, alla “Hochschule für Musik und Theater München”, ha conseguito, a pieni voti, la “Meisterklasse” di violoncello barocco. 

Fa parte degli ensembles: L’Astrée, A l’Antica, Academia Montis Regalis, Ensemble Baroque du Léman, Gli Incogniti, Ensemble 1800, Divino Sospiro, Accademia Ottoboni, Concerto Romano, A Musicall Banquet, Sogno Barocco, Soavi Affetti, La Selva, Esterhazy Hofkapelle. 

Registra per Opus 111, Glossa, Sony, Deutsche Harmonia Mundi, Tactus, Carus, Brillant, Amadeus, Eloquentia, Dynamic, Zig-Zag Territories. 

Suona un violoncello di A. Mehler (Leipzig 2011), da Martinus Kaiser (Venezia 1679). 

 

Clavicembalista e fortepianista, Elisabetta Ferri si dedica in particolare alla musica del ‘600 e ‘700 esibendosi regolarmente come solista e in diversi ensemble di musica antica in Italia e all’estero. 

Nata a Roma, si è diplomata presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma in Pianoforte, in Musica da Camera e in Clavicembalo. 

Si è perfezionata in clavicembalo con Emilia Fadini, presso la Scuola Musicale di Milano e con Christophe Rousset all’Accademia Chigiana di Siena, ed ha seguito numerosi corsi e masterclasses con Gordon Murray, Bob van Asperen, Menno van Delft, Pierre Hantaï, Rinaldo Alessandrini, Enrico Baiano. Fa parte dell’ “Ensemble Giardino di Delizie”, ed ha collaborato con gli Ensembles: “La Selva”, “Cappella Musicale Enrico Stuart”, “Camerata Artemisia Gentileschi”, “Accademia Hermans”, “Contrasto Armonico”, “La Pellegrina”, tenendo numerosi concerti in Italia, Germania, Inghilterra, Polonia, Svizzera e a Malta.

Come fortepianista, nel 2014, si è esibita con il Concerto K 415 di W.A.Mozart al Festival dei Due Mondi di Spoleto e nel 2019 ha tenuto un recital presso il Museo degli Strumenti Musicali di Roma, sulla copia del pianoforte Bartolomeo Cristofori del 1722.

Ha inoltre suonato come clavicembalista per Rai Radio Classica, e, come pianista, per Rai Radio 3.

Prima di dedicarsi principalmente al repertorio del sei e settecentesco, ha tenuto numerosi concerti di musica da camera al pianoforte, esibendosi anche al Parco della Musica di Roma. 

Ha inciso diversi CD con l’“Ensemble Giardino di Delizie” e “La Selva”, per le etichette Brilliant Classics e Da Vinci Classics.

 

 

Sede:  

Indirizzo:
Roma, Lazio

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