- 14/12/2022
20:30 - 22:00
Venerdì 14 dicembre 2022 ore 20,30
Sagrestia di Santa Maria Sopra Minerva
Piazza della Minerva 42
prevendita su diyticket.it | CallCenter 060406
Ingresso 1 Biglietto € 10,00 – Carnet 4 biglietti €25,00
Loredana Gintoli, arpa barocca
Il regno della harmonia partenopea
Pietro Paolo Raimondo (XVI sec. – post 1601)
«Cassandra»
[Ms della Biblioteca Comunale di Como, 1601ca]
Anonimo (XVII sec.)
Pavana
[Ms. della Biblioteca della Chiesa di S. Maria, Castell’Arquato, XVII sec]
Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736)
Sonata
[Ms. della Biblioteca del Conservatorio “S. Pietro a Majella”, Napoli]
Bernardo Pasquini (1637-1710)
Toccata
[Ms. Landsberg 215 della Biblioteca di Stato di Berlino]
Giorgio Colombo Taccani (1961)
Elogio delle erbacce per arpa tripla
[2022, prima esecuzione assoluta]
Diego Femandez de Huete (1657-1722)
La Tarantela
[Compendio numeroso de zifras armonicas…, parte segunda, Madrid, 1704]
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Toccata VII
[Il secondo libro di toccate…, Roma, 1637]
Antonio Valente (1520ca.-1601)
Lo Ballo dell’Intorcia
[Intavolatura de cimbalo…, Napoli, 1576]
Giovanni Maria Trabaci (1575-1647)
Ancidetemi pur per l’arpa
[Il secondo libro de’ ricercate & altri varij capricci…, Napoli, 1615]
Protagonista della serata l’arpa barocca a tre ordini di corde, detta “arpa doppia”, qui rappresentata da una copia dell’Arpa Barberini, conservata al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma.
In programma brani del XVII e XVIII secolo di area italiana e spagnola, tratti dal repertorio di altri strumenti, come il liuto (Cassandra) o la tastiera (G. Frescobaldi, B. Pasquini, G.B. Pergolesi) e danze popolari (Ballo dell’Intorcia, Tarantella, Pavana). Al centro, L’elogio delle Erbacce di G. C. Taccani, brano ispirato dall’omonimo libro di Ri. Maibey, testo in bilico tra botanica e filosofia, che si configura come un ostinato inno alle erbacce, alla resistenza e alla loro caparbia e straordinaria capacità di sopravvivere. A tutti gli effetti, un elogio alla vita.
Loredana Gintoli si è diplomata in arpa moderna al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e ha proseguito la sua formazione musicale presso la Musikhochschule di Freiburg dove, nel 1991, ha conseguito il dottorato sotto la guida di Ursula Holliger. L’incontro con Mara Galassi nel 1994 segna un’importante svolta nel suo percorso artistico che la porta a conseguire, prima in Italia, il diploma di arpa barocca presso la Civica Scuola di Musica di Milano.
La sua carriera concertistica si svolge sia come solista, sia in collaborazione con i più prestigiosi gruppi di musica antica in Europa, tra i quali Concerto Italiano, Accademia Bizantina, Les Musiciens du Louvre, Ensemble A. Curtis, Ensemble 415, Les Talens Lyriques, Concerto Vocale, Akademie für Alte Musik, Freiburger Barockorchester.
Ha partecipato a numerosi festival internazionali tra i quali: Bruges, Parigi, Londra, Göttinger, Cremona, Aix en Provence. Ha tenuto seminari sull’arpa barocca presso varie istituzioni, come l’Università di Madison, USA; l’Antica Biblioteca di Praga, il Conservatorio della Svizzera italiana, il Conservatorio Giuseppe Verdi,Milano. Ha inciso per Archiv, K617, Glossa, Harmonia mundi, Sony Classical, Simphonia, Stradivarius, Tactus, Chandos, Naïve.