Martedi 15 Dicembre ore 20.30

Sala Accademica dell’Istituto Pontificio di Musica Sacra
Piazza di Sant’ Agostino, 20 a

Concerto per chitarra barocca,
arpa gesuita e percussione

E. MASCARDI, chitarra barocca
L. ALMAD, arpa gesuita

L’arpa gesuita, strumento ancora così denominato in Sudamerica, è rimasto nella sua forma originale del secolo XVI (momento in cui fu portato dai missionari gesuiti) ed è lo strumento principe nella musica tradizionale della regione guaranì (Nord dell’Argentina, Paraguay e Sud del Brasile).

Questo programma riunisce l’arpa diatonica del secolo XVI con la chitarra barocca di finale secolo XVII, che pur essendo estemporanei, si sono trovati insieme nel Sudamerica di metà secolo XVIII dove l’ambiente culturale era più che eterogeneo: signori europei, schiavi africani e indios tutti tra di loro già incrociati. L’incrocio si riflette anche ella musica, infatti nei manoscritti dell’epoca troviamo brani di corte come la suite, insieme ai “Zarambeques” (ritmo africano) o “Jàcaras” (danza spagnola). Questo grande spettro di colori e ritmi cerchiamo di rappresentare nel programma per culminare con dei pezzi di tradizione guarani dove si lasciano intravedere reminiscenze di altri tempi.

EVANGELINA MASCARDI
E’ nata a Buenos Aires, Argentina nel 1977.  Studia chitarra con i Maestri Gabriel Schebor e Silvia Fernandez presso “Escuela Nacional de musica J. P. Esnaola” dove ottiene il diploma di “Maestra Nacional de Musica”. Come chitarrista svolge una intensa attività concertistica e vince nel 1995 il concorso “Jovenes Guitarristas Argentinos”.

Nel 1997 si trasferisce in Europa per studiare il liuto con il Maestro Hopkinson Smith nella “Schola Cantorum Basiliensis” (Svizzera) dove ottiene il “Solisten Diplom”.Vince la borsa di studi “Juenge Kuenstler unten 25 Jahre Alt” concessa dalla Fondazione Fritz Gerber di Zurigo per giovanni artisti sotto i 25 anni.

Ottiene il diploma di liuto presso “Conservatorio di Musica Benedetto Marcello” di Venezia, Maestro Tiziano Bagniati.

Come solista è stata invitata a diversi Festival in tutta Europa come: Fringe (Barcelona), Juenge Kuenstler (Norimberga), Ressonanzen (Vienna), Festival di musica antigua (Daroca), Forum Musicum (Breslau), Festival chitarristico (Treviso) tra altri. Ha registrato il suo primo cd solista con musiche di Weiss e Bach per liuto barocco per ORF (Austria) ottenendo il prestigioso premio “Diapason Decouverte” concesso dalla rivista francese Diapason.

Come continuista collabora regolarmente con: “Monteverdi Choir and Orchestra”(Sir John Eliot Gardiner), “Les Cocerts des Nations”(Jordi Savall), “Venice Baroque Orchestra” (Andrea Marcon), “Ensemble 415”(Chiara Banchini), “Zefiro”(Alfredo Bernardini). Evangelina Mascardi ha registrato numerosi cd per: Naive, Harmonia Mundi, Archiv, Alpha, Zig-Zag Territoires. Ha partecipato in diverse produzioni d’opera nei seguenti teatri: Oper Frankfurt, Theater Basel, Broklyn Academy of Music (New York), Champs-Elysees (Parigi), Ponchielli (Cremona), La Fenice (Venezia), Konzertgebow (Amsterdam) tra altri.

Insegna come professore ospite nell’Università di Alicante e nell’Istituto musicale Bricialdi di Terni.

LINCOLN ALMAD
E’ nato in Paraguay.Da molto giovane si dedica alla percussione suonando in diversi gruppi di banda tradizionale, formazione che rappresenta nel Paraguay la musica urbana.

Più tardi se dedica all’arpa, che invece rappresenta la musica delle provincie, integrando tutta l’esperienza prima acquisita con la percussione.

L’arpa fu portata in Latinoamerica durante la conquista spagnola come mezzo di evangelizazzione dei misionari gesuiti.

L’arpa è oggi lo stremento principe in Mèxico, Ecuador, Colombia e Venezuela. Diversamente che nei paesi già nominati, in Paraguay l’arpa è considerata come strumento solista, dove antiche tecniche perdute da tanto tempo in Europa si conservano nella musica tradizionale del Paraguay.

Lincoln Almada possiede queste tecniche, ma arricchisce la sua interpretazione con influenze europee contemporanee e di fusione. Incorporando i ritmi della regione “guaranì” (Nor di Argentina, Paraguay e Sud del Brasile), della musica “llanera” ( Venezuela e Colombia) e della musica “afro-latina” (Peru e Cuba) riesce a fare vibrare il suo strumento attraverso il carattere della percussione.

Lincoln Almada combina la sua intensa attivittà concertistica con diversi workshop dedicati alla interpretazione della musica latinoamericana e l’improvvisazione.