Sabato  8 giugno

ore 21.00
Chiesa di S. Luigi de’ Francesi

 

LE SONATE DA CAMERA DI ARCANGELO CORELLI (1653 – 1713)

ACCADEMIA DEL RICERCARE
Pietro Busca, direttore
Ingresso Libero

Programma

Ciaccona per due flauti e b.c.
Triosonata in Fa Maggiore per due flauti e basso continuo (Preludio, Allemanda, Adagio, Presto)
Triosonata in Re Maggiore per due flauti e basso continuo (Preludio, Allemanda, Corrente)
Sonata in sol minore per flauti e basso continuo (Preludio, Allemanda, Sarabanda e Giga)
Sonata in Fa M op. 5 n. 4 (Adagio, Allegro, Vivace, Largo, Allegro)
Triosonata in re minore per due flauti e basso continuo (Grave, Andante, Allegro, Largo, Allegro)
Follia op.V n.XII (F. Geminiani)

Lorenzo Cavasanti e Luisa Busca, flauti
Antonio Fantinuoli, violoncello
Ugo Nastrucci, tiorba
Claudia Ferrero, clavicembalo
Pietro Busca, direttore

Originario di Fusignano e attivo nella splendida Roma papale per gran parte della sua vita, Arcangelo Corelli rappresenta una sorta di unicum nel panorama musicale europeo della prima metà del XVIII secolo. A differenza di molti compositori del Sei-Settecento come Vivaldi, Bach e Händel, Corelli non fu costretto a scrivere opere a getto continuo per la chiesa e il teatro, un fatto che gli consentì di curare – in maniera quasi maniacale – la qualità di ogni suo lavoro. Consapevole dell’altissimo livello della sua produzione, Corelli si impegnò in prima persona a far pubblicare i suoi lavori strumentali, che in questo modo riuscirono a raggiungere ogni parte d’Europa, garantendogli fama e benessere. Oggi Corelli è considerato il codificatore dei generi strumentali più in voga tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo, la triosonata da camera, la triosonata da chiesa, la sonata solistica con accompagnamento di basso continuo e il concerto grosso, il cui stile raffinato venne studiato a fondo da un gran numero di musicisti e ancora adottato a distanza di decenni dalla morte dell’autore, un altro fatto senza precedenti per il dinamico mondo musicale dell’epoca, sempre pronto a dimenticare il “vecchio” a favore delle nuove tendenze. Il programma di questo concerto propone un invitante assaggio dell’opera del grande compositore di Fusignano, alternando efficacemente la vitalità delle danze delle sonate da camera allo scoppiettante virtuosismo delle sonate solistiche e chiudendosi con l’incontenibile energia della Follia, un lavoro in un solo movimento basato su un antico tema di origine portoghese a cui fa seguito una serie di pirotecniche variazioni nella trascrizione per due flauti di Francesco Geminiani, compositore lucchese di cui quest’anno si celebra il 250° anniversario della scomparsa. La scelta di utilizzare i flauti dolci al posto del violino richiesto da Corelli trova piena giustificazione nella libertà esecutiva in voga nel XVIII secolo e consente di scoprire una serie di dettagli e di nuances espressive di insospettabile bellezza.

L’Accademia del Ricercare è un’associazione di musicisti specializzati nell’esecuzione della musica antica (sec. X– XVIII), nata con l’intento di recuperarne e diffonderne la pratica e la cultura.
In oltre quindici anni di attività il gruppo, nelle sue diverse formazioni ha effettuato più di 700 concerti ed è stato invitato ad esibirsi per importanti istituzioni musicali, festival nazionali ed internazionali di alto livello: (Bruges Festival Internazionale delle Fiandre, Festival de La Chaise Dieu, Lens Festival Contrepoints, Bolzano Festival, Università di Leon Spagna, I Concerti dell’Accademia Ravenna, Festival di Musica Antica Graz, Festival de Musica Espanola de Madrid, Festival de la Laguna Tenerife, Festival Internacional de Musica de Galicia, Festival Internacional de Musica y Danza de Granata, Festival de Musique et Renaissance di Parigi Ecouen, Antiqua BZ, Canto delle Pietre Regione Lombardia e Regione Piemonte, S. Sempliciano a Milano, Genova, Firenze, Campobasso, Viadana, Stresa, Noto, Brindisi, Pantelleria, Kiel, Amburgo, Barcellona, Alberville, Barcellonet, Motril, ecc… ) riscuotendo, ovunque si sia proposta, ottimi consensi di pubblico e di critica.
Recentemente è stata chiamata dal Governo delle Canarie per la realizzazione di un CD con musiche di D. Duron (maestro di Cappella nella cattedrale di S. Las Palmas).
L’Accademia del Ricercare ha finora realizzato dodici registrazioni su CD (edite e distribuite sul mercato internazionale dalla Brilliant, Tactus, Stradivarius ) il cui successo è confermato dai notevoli volumi di vendita quanto dalle recensioni pubblicate sulle maggiori riviste del settore in Europa.
Nel maggio del 2011 la prestigiosa rivista francese “DIAPASON” ha assegnato il massimo del punteggioal CD di Vivaldi dedicato alle sonate a tre.
L’ Accademia del Ricercare collabora permanentemente con i migliori musicisti europei specialisti nell’esecuzione della musica tardo-rinascimentale o barocca, i quali vantano individualmente curriculum di prestigio (Cappella Real de Catalunia, J.Savall, K.Boeke, A.Curtis, F. Bruggen, ecc…)