CHIESA SAN LUIGI DEI FRANCESI
Roma, Piazza San Luigi dei Francesi
Lunedì 21 novembre 2016, ore 21,00
Le Cantate inedite di Carlo Francesco Cesarini
I ESECUZIONE IN TEMPI MODERNI
ENSEMBLE ASTREE
Stèphanie Varnerin, Soprano
Roma fu il centro principale di produzione di cantate, grazie al mecenatismo di principi e cardinali come Benedetto Pamphilj, Francesco Ruspoli, Pietro Ottoboni. Il responsabile dei concerti organizzati per il cardinal Benedetto a Palazzo Pamphilj, Carlo Francesco Cesarini (1665 circa – dopo il 2.9.1741) fu uno tra i più importanti compositori attivi a Roma tra Sei e Settecento. La Società editrice di musicologia ha pubblicato nel 2014 una scelta delle sue cantate, a cura di Giacomo Sciommeri, quattro delle quali su testi poetici del cardinal Benedetto Pamphilj, conservate nella pregiata raccolta manoscritta "ms. 2248" della Biblioteca Casanatense di Roma. Si tratta di esempi emblematici della produzione cantatistica romana tra Sei e Settecento. L'edizione della SEdM, prodotta in collaborazione con il Centro studi sulla cantata italiana dell'Università di Roma-Tor Vergata, è alla base del progetto ideato dall'ensemble L'Astrée con il soprano Stéphanie Varnerin, che registrerà con l'etichetta francese Aparté le sei cantate e ne proporrà alcune in concerto, insieme a musiche strumentali del tempo. Il concerto quindi ripercorrerà le modalità di esecuzione musicale delle "conversazioni" del cardinal Pamphilj nel suo palazzo, quando voci e strumenti si alternavano alle discussioni di poesia, eseguendo sonate, concerti, cantate di contenuto amoroso, allegorico e mitologico.
PROGRAMMA
Arcangelo Corelli: Sonata in sol minore op.2 n. 6 a due violini e basso continuo
Carlo Francesco Cesarini: Fetonte, e non ti basta Cantata per soprano e basso continuo
Alessandro Stradella: Sinfonia n.20 in la minore a due violini e basso continuo
Carlo Francesco Cesarini: Già gli augelli canori (Arianna) Cantata per soprano e basso continuo
Arcangelo Corelli: Sonata in re maggiore op.4 n.4 a due violini e basso continuo
Carlo Francesco Cesarini: Filli no’l niego Cantata per soprano, due violini e basso continuo
Oh dell’Adria reina
Cantata per soprano, due violini e basso continuo
L’ASTREE
Soprano, Stèphanie Varnerin
Violino, Francesco D’Orazio
Violino, Lathika Vithanage
Violoncello, Rebeca Ferri
Tiorba, Pietro Prosser
Clavicembalo, Giorgio Tabacco
Stéphanie Varnerin – soprano
ha studiato canto a Parigi con Anne-Sophie e Yves Tanguy Sotin, specializzandosi successivamente nel repertorio barocco nella classe di Robin Troman. Ha vinto diversi premi come il primo Premio di eccellenza al Concorso Internazionale di Canto Leopold Bellan (Parigi), il secondo Premio al Concorso Ravel – Granados europea (Marseille), la Orpheus 2010 Accademia du Disque Lyrique per la produzione di La cantatrice calva di JP.Calvin. Ha vinto inoltre il Concorso Lirico Armel nel 2013 e il primo premio (e il premio del pubblico) al concorso internazionale di canto barocco di Froville nel 2014. Ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento internazionali con prestigiosi artisti quali: Andreas Scholl, Gérard Lesne, Koningsberger Martin, Wieland Kuijken, Mirella Freni, Gianni Raimondi, Luciana Serra, Dario Lucantoni, Italo Nuziata, José Cura. E’ ospite regolare di festival come Volcadiva (Auvergne), il Festival della regione catalana, Frisson barocco (al Castello Rentilly) a Froville Festival Barocco, alle settimane internazionali di Tolone e Var. Stephanie Varnerin oggi è in grado di affrontare un vasto repertorio dal barocco al contemporaneo, attraverso l’opera buffa e la musica romantica. Dal 2014 collabora con l’Astrée, Gruppo da camera dell’Academia Montis Regalis.
L’ASTREE
Gruppo Cameristico dell’Academia Montis Regalis
Nel 1991, sotto l’egida dell’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, nasce a Torino l’Astrée, formazione strumentale specializzata nel repertorio sei-settecentesco secondo criteri storici e con l’utilizzo di strumenti originali. Fin dall’inizio della sua attività, il gruppo rivolge una particolare attenzione al ricco patrimonio musicale piemontese in gran parte ancora inedito. Il gruppo svolge un’intensa attività concertistica, ospite di importanti associazioni e festival quali: Settembre Musica e l’Unione Musicale di Torino, l’Autunno Musicale di Como, l’Oratorio del Gonfalone di Roma, l’Associazione Clavicembalistica Bolognese, il Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, il Ravenna Festival, il Festival di Hagen, il Centre de Musique Baroque di Versailles, il Festival Mozart di Lille, la Cambridge Society of Eraly Music di Boston, l’Auditorio de Musica di Madrid, la Frick Collection di New York, la New York University, la Vancouver University, il Teatro Coliseum di Buenos Aires, il Teatro Municipal di Santiago del Cile, L’Innsbrucker Festwochen, il Konzert Haus di Vienna L’Astrée ha registrato per la casa discografica Symphonia due compact disc contenenti opere di Giovanni Battista e Giovanni Lorenzo Somis, Gaetano Pugnani, Gaspare Giuseppe Chiabrano. Dal 1996 il gruppo collabora con la casa discografica francese Opus111 con la quale ha fino ad ora realizzato un compact disc dedicato a Felice Giardini, uno al compositore napoletano Tommaso Giordani e ha iniziato un importante progetto che prevede la registrazione integrale dei concerti e delle cantate da camera di Antonio Vivaldi.
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